Come intervenire se si ha il mento sfuggente
Novità • 10/02/2019

Il mento sfuggente viene spesso considerato un difetto a causa della disarmonia che provoca sul viso.
Sia nell’uomo che nella donna, le giuste proporzioni tra mento, naso e mandibola sono associate a una maggiore attrattività.
Diversi studi infatti dimostrano che il mento è inconsciamente associato alla virilità nell’uomo e alla grazia nella donna.
Il disequilibrio più comune è proprio quello tra un naso molto pronunciato e un mento sfuggente.
Spesso però non si tratta solo di un fattore estetico ma può comportare problematiche più importanti come problemi durante la masticazione ed emicrania.
Proprio per questo ci sono diverse soluzioni in base alla problematica da trattare.
Che cos’è il mento sfuggente?
Si definisce mento sfuggente quando, osservando il profilo, il mento appare proiettato all’indietro verso il collo. Di conseguenza, anche il labbro inferiore apparirà non in linea con quello superiore, ma leggermente spostato indietro.
Ciò che in realtà determina la posizione del mento è la mandibola, composta da ossa e tessuti molli.
Quando la mascella inferiore e quella superiore non sono allineate e il mento appare arretrato, si tratta di una retrogenia, chiamata appunto anche mento sfuggente.
Questo normalmente accade con l’avanzare degli anni perchè a causa dell’invecchiamento la pelle cede e di conseguenza anche il contorno del volto.
Gli interventi possibili sono due: uno chirurgico e uno non chirurgico.
Mentoplastica
La soluzione chirurgica prevede una mentoplastica, ovvero un intervento in cui viene inserita una protesi nella zona da correggere.
L’aumento del mento viene fatto con una piccola incisione sottomentoniera in cui verrà inserito l’impianto.
La cicatrice potrebbe essere di piccole dimensioni o talvolta inesistente.
Il risultato finale sarà un mento più proiettato in avanti, andando così a migliorare il profilo del viso.
Questo intervento è consigliato a coloro che hanno un problema da lieve a moderato, in cui il mento risulta sproporzionato o troppo piccolo rispetto al resto del viso.
Filler di acido ialuronico
La soluzione non chirurgica viene svolta attraverso iniezioni di filler di acido ialuronico al mento che permettono di riempire e rimodellare la zona.
Con il filler si ha la possibilità di rimodellare anche il profilo mandibolare creando così un contorno più naturale e armonioso.
Questa soluzione è ideale quando si tratta di un problema prevalentemente estetico, dove non ci sono problematiche gravi di malocclusione o di masticazione.
Il grande vantaggio del filler è che è pressoché indolore e viene svolto in tempi brevi con un risultato che può durare fino a un anno. Il risultato non è permanente, infatti se non si è soddisfatti basterà dare il tempo al corpo di riassorbirlo in modo naturale.
Sarà il chirurgo a consigliare e indirizzare il paziente verso l’intervento più adatto alle sue esigenze.