Il metodo
La chirurgia non è priva di rischi, per questo è necessario che sia eseguita da specialisti dotati di grande esperienza e di un forte senso di responsabilità.
E’ inoltre fondamentale che il chirurgo possa avvalersi di un valido staff e utilizzare strutture, attrezzatura, protesi e apparecchiature di prim’ordine.
La frequenza a corsi e congressi nazionali e internazionali è indispensabile per mantenersi in continuo aggiornamento: anche i chirurghi più esperti possono trarre vantaggi e insegnamenti dal confronto con gli altri colleghi. La condivisione e la discussione di ciascun caso si riverberano poi sulla pianificazione fatta dall’equipe chirurgica prima di ciascun intervento.
Tutte le strutture presso le quali eseguiamo gli interventi chirurgici sono state accreditate dal SSN e rispondono ai migliori standard di sicurezza richiesti.
Step by Step
Visita
Dopo aver preso appuntamento per una visita, il paziente incontrerà il chirurgo presso la sede prescelta. Sarà l’occasione per discutere insieme del suo disagio estetico e ottenere risposte a dubbi e domande: il chirurgo condividerà le sue opinioni e indicherà le possibili soluzioni.
Già durante la visita il paziente riceverà tutte le informazioni relative al trattamento proposto, al ricovero, alla terapia necessaria, ai controlli post intervento e ai costi. Al termine dell’incontro verrà consegnato il modulo informativo relativo all’intervento/trattamento cui è interessato, al fine di poterne valutare al meglio i vari aspetti anche a domicilio.
In caso di ulteriori dubbi, sarà sempre possibile contattare direttamente lo studio per ottenere le risposte dal medico.
Scegliere di effettuare una prima visita non costituisce in nessun modo un impegno a sottoporsi ad alcun trattamento.
Conferma dell’intervento
Stabilita la data dell’intervento, il paziente, riceverà conferma della data, del luogo, e dell’ora previsti per l’operazione e i consigli da seguire per prepararsi al meglio all’intervento.
La degenza
Al termine dell’operazione il paziente sarà trasferito nella stanza di degenza, dove sarà monitorizzato e continuerà la terapia prescritta per il post operatorio. Il personale paramedico sarà a disposizione per qualunque necessità.
Dopo un intervento chirurgico in anestesia generale o in sedazione, è fortemente raccomandato che il paziente sia accompagnato al suo domicilio da un familiare o un amico. È altresì consigliato che il paziente non resti solo durante la prima notte a casa, specialmente nel caso in cui l’intervento si sia svolto in regime di day hospital.
Una volta dimesso, il paziente dovrà seguire la terapia prescritta dal chirurgo sulla lettera di dimissioni, che conterrà anche le indicazioni per l’appuntamento successivo, le cautele da seguire al domicilio e i recapiti per raggiungere il medico in caso di necessità.
Anestesia in chirurgia plastica
Molti interventi possono essere eseguiti ricorrendo ad anestetici locali anziché a quelli generali: in questi casi si pratica un’iniezione nella sede d’intervento mediante un ago sottile. Gli effetti sono quasi immediati e possono durare dalle 2 alle 5 ore.
I più comuni anestetici locali usati sono la Xylocaina, la Carbocaina e la Naropina: in tali farmaci può essere diluita una soluzione di Adrenalina per ridurre l’eventuale sanguinamento intraoperatorio. In questi casi, è possibile che nel paziente si verifichi un lieve aumento della frequenza cardiaca senza che vi siano però reali problemi per la salute e l’incolumità del paziente stesso.
Un’altra tipologia anestesiologica molto usata è l’anestesia subaracnoidea o spinale.Attraverso l’iniezione di anestetici e farmaci adiuvanti, (ad esempio oppioidi, …) consente di inibire la conduzione nervosa con conseguente perdita, reversibile, della sensibilità e, se ricercata, anche della motilità.
Questo tipo di anestesia, grazie alla sua elevata sicurezza, è tra le più utilizzate al mondo, essendo impiegata, ad esempio, per tagli cesarei ed ernioplastiche inguinali.
In alcuni casi, per mantenere una corretta ventilazione potrebbe essere necessario ricorrere all’intubazione, associata all’anestesia generale. Il paziente, in tal modo, non avvertirà alcun disagio durante l’intervento ma potrà percepire, in una percentuale ridotta di casi, ad una sensazione di lieve fastidio nei 2 giorni successivi all’operazione dovuta ad una leggera infiammazione faringea.
L’anestesia e l’analgesia (controllo del dolore) sono mantenute per tutta la durata dell’intervento grazie ai farmaci e ai gas anestesiologici: procedure e farmaci sono stati a lungo testati e sono sicuri. Al termine dell’operazione, il paziente verrà risvegliato e accompagnato in camera.
Il controllo del dolore postoperatorio viene adeguatamente trattato con infusione endovenosa di farmaci. Il trattamento sara’ multimodale associando eventualmente ai farmaci endovenosi tecniche di anestesia locoregionale.